Il Grandis e le Nuove Tecnologie per la Didattica
Cuneo. Bigprof. Grazie al finanziamento della Fondazione CRC ed al Piano Nazionale Scuola Digitale – Azione Classi 2.0, quest'anno il Grandis si è dotato di strumentazioni all'avanguardia nell'uso delle Nuove Tecnologie per la Didattica alle quali si sono aggiunti alcuni acquisti del dipartimento elettrico-elettronico-meccanico.
Ben tre classi della scuola hanno visto nei giorni scorsi comparire nelle rispettive aule altrettante Lavagne Interattive Multimediali di ultima generazione acquistate dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo nell'ambito del bando Innovazione Didattica 2012 – Progetto IRIDE e procederanno nel corso dell'anno scolastico a realizzare un modello in scala di trenino elettrico alimentato ad energia eolica grazie alla disponibilità creativa dell'ing. Elio Bellino (già valente vicepreside dell'IPSIA) e di tutti i consigli di classe destinatari del finanziamento.Sempre quest'anno si stanno completando i preparativi per l'avvio di due Classi 2.0, espressione del Piano Nazionale Scuola Digitale fortemente voluto dal Ministero dell'Istruzione per adeguare agli standard europei le scuole italiane. Il progetto prevede che ad ogni studente venga assegnato un PC portatile configurato per un uso didattico ed in ogni aula sia installato un proiettore multimediale che renderà efficace ed interattivo il lavoro dei docenti, a completamento della dotazione sono state acquistate una stampante 3D per il corso manutenzione ed una stampante laser a colori per il corso tecnico turistico. Il progetto durerà tre anni e si concluderà in quinta con l’esame di maturità per il quale le nuove attrezzature daranno certamente un importante contributo.
In queste primi mesi di scuola i docenti dei rispettivi consigli di classe 2,0 hanno seguito un percorso formativo che consentirà loro di essere “on line” con le giovani menti dei nativi digitali che “popolano” ormai le nostre aule, perennemente connessi tra smartphone e social network, ai quali verrà proposto un uso consapevole e didatticamente costruttivo di internet e delle risorse in rete anche grazie alla collaudata piattaforma di formazione a distanza (la FAD) che appoggia il lavoro dei docenti dal 2010.
L’instancabile impegno del dipartimento elettrico-elettronico-meccanico ha portato infine l’acquisto di alcune stampanti 3D di grande importanza per l’aggiornamento tecnico e professionale del corso Manutenzione ed Assistenza Tecnica, una di esse è già al lavoro nel laboratorio di elettronica e consente la realizzazione di alcune componenti in plastica basate su progetti realizzati tramite i vari programmi di autocad il cui studio fa parte da sempre del percorso formativo dei nostri studenti; grazie alle stampanti diviene pertanto possibile passare dalla teoria alla pratica secondo uno dei motti del Grandis: “se faccio, imparo”.
Ancora una volta il Grandis si conferma scuola dalle spiccate sensibilità ed attenzione per le nuove modalità di formazione delle giovani generazioni sempre nell’ottica di aprire le porte del mondo del lavoro su solide basi educative e tecniche.